Lettura teatrale a due voci dal libro “L'Isola” Ed. Orecchio Acerbo. Di Armin Greder.
Traduzione di Alessandro Baricco.
Rielaborazione testo: Cristina Lunardon Con Pippo Gentile e Angela Graziani
Musiche originali eseguite dal vivo: Manuel Mocellin (chitarra e suoni); Filippo Zonta (percussioni)
La Storia: Un mattino, gli abitanti dell’isola trovarono un uomo sulla spiaggia, la dove le correnti e il destino avevano spinto la sua zattera. L’uomo li vide e si alzò in piedi. Non era come loro. Gli abitanti dell’isola lo fissarono a lungo, sorpresi. Si domandavano perché mai fosse venuto fin lì, e cosa potesse volere, e cosa mai fosse necessario fare, adesso. Uno di loro disse che la cosa migliore era rispedire il naufrago là da dove era venuto, nel suo paese, e disse che era meglio farlo più in fretta possibile. “D’altra parte- si dissero – qui da noi non starebbe di certo bene, così lontano dalla sua gente”. Ma il pescatore sapeva che il mare è pericoloso. “Lo spediremmo dritto in bocca alla morte! – disse e io non voglio averlo sulla coscienza. La cosa migliore è dargli soccorso”.Fu così che decisero di raccoglierlo.....
I Temi Trattati:
- L'importanza delle responsabilità nei vari contesti educativi
- La diversità;
- L'accettazione, la tolleranza;
- Il muro;
- Lo straniero;
Obiettivi:
- far scoprire il libro nella sua forma narrativa e illustrata;
- sviluppare il piacere dell'ascolto;
- sviluppare il pensiero critico;
- conoscere alcuni linguaggi narrativi;
- dilatare i tempi di attenzione;
- fornire uno stimolo di discussione e riflessione;
- affrontare, attraverso un albo illustrato, un tema di attualità.