Per bambini e bambine del II° ciclo delle scuole elementari e delle medie inferiori a cura di Pippo Gentile
Questo laboratorio nasce dall'idea che non esiste nessuna "ricetta" per scrivere poesie. Rima, non rima, metafora, metrica, verso libero, associazione intuitiva, sono termini che non saranno oggetto del laboratorio, ma ci si arriverà percorrendo un percorso di esperienze emotive.
Esistono cose poetiche e cose non poetiche.
In questa prima fase ci occuperemo delle cose poetiche, quindi di tutte quelle cose che ci trasmettono una emozione.
Sarà dunque l'emozione il filo conduttore del lavoro, ma l'emozione dove sta di casa? Nel nostro corpo. Ecco dunque il percorso esperienziale/emotivo che sarà esplorato.
Verranno proposte ai bambini esperienze che trovano la centralità espressiva nel corpo. Il corpo neutro, il corpo inventa, il rapporto con gli altri, il mimo d'illusione, la voce, esperienze al buio e giocare con le proprie emozioni.
I bambini avranno poi, in un momento classe, il compito di tradurre in chiave poetica le esperienze, le proprie emozioni provate durante il laboratorio e saranno, di volta in volta, chiamati a comporre liberamente poesie su temi proposti dal conduttore.
Infine, tra le esperienze, ci sarà anche quella di ascoltare delle poesie di letteratura contemporanea, che esplicano il tema trattato durante il laboratorio e il compito che avranno da svolgere in classe.